Progetti

MR STEVE

MR. STEVE è un simulatore di nello specifico il progetto cerca di aumentare il realismo e la contestualizzazione dell'esperienza di simulazione. Questo è possibile grazie ad una combinazione tra un'applicazione di realtà virtuale e una simulazione reale che consenta di avere una interazione e un feedback aptico realistici. In particolare, un manichino reale viene sensorizzato per monitorare le performance dell'utente e mappato sulla sua rappresentazione virtuale; inoltre, viene fatto il tracking delle mani dell'utente per tutta la durata dell'esperienza. Il manichino è dotato di sensori per il monitoraggio dei movimenti della testa, la compressione toracica, il posizionamento del collare e del laccio antiemorragico. L'applicazione di realtà virtuale include diversi scenari (urbano, ospedaliero, outdoor, indoor all'interno di un locale, all'interno di un elicottero). Oltre alla versione immersiva del sistema, è stata sviluppata anche una versione 2D che permette di usare il manichino in modalità "tradizionale" (manichino ed interfaccia monitor).

RiNeo

RiNeo è un sistema di realtà mista per il training della rianimazione neonatale: tale strumento comprende un manichino reale sensorizzato al fine di monitorare il posizionamento della testa, le compressioni toraciche e la ventilazione (posizionamento della mascherina e regolazione del flusso). Tale manichino è sovrapposto ad una rappresentazione virtuale collocata in un ambiente ospedaliero. Infine, le mani dell'utente sono tracate in tempo reale. In questo modo, il discente potrà allenare simultaneamente le abilità manuali e le soft skills, usando un unico simulatore. Oltre alla versione 2D che permette di usare il manichino in modalità "tradizionale" (manichino ad interfaccia monitor).

Virtual Skin

Gli interventi di chirurgia mininvasiva richiedono che i chirurghi riescano a discriminare tra diversi tessuti, sfruttando il feedback aptico fornito dal manipolo. In questo contesto la simulazione di sensazioni aptiche è di fondamentale importanza durante la formazione dei chirurghi. Il progetto è finalizzato all'implementazione di un dispositivo didattico che possa aiutare gli studenti a riconoscere il feedback derivante dall'interazione con tessuti biologici, attraverso l'utilizzo di un semplice robot aptico. Nello specifico, è stato creato un modello visuo-aptico Phantom Omni. Task chirurgici quali il riconoscimento di un nodulo, la sutura, l'incisione ed esercizi propedeutici alla chirurgia laparoscopica verranno implementati e testati da specializzandi in chirurgia. Il dispositivo verrà usato sia per la formazione che l'analisi delle abilità chirurgiche, anche mediante l'acquisizione di segnali biologici (e.g. EEG).

Ultimo aggiornamento 11 Giugno 2022