Ricerca

Dalla sua costituzione nel 2016, il Centro SimAv ha avviato importanti collaborazioni che lo hanno trasformato da luogo di formazione in simulazione in struttura dove si svolge anche attività di ricerca applicata. Dalla combinazione di tecniche di progettazione tipiche del Design for All e Ambient Assisted Living, con tecnologie di realtà virtuale e aumentata, prototipazione 3D, sensoristica elettronica e informatica rivolta al monitoraggio, strumenti ICT di cooperazione e mobilità, in un’ottica quindi di interprofessionalità e interdisciplinarietà.

ll SimAv è una struttura finalizzata alla gestione di servizi e alla promozione di attività di interesse generale dell'Ateneo di Genova che ha tra i suoi scopi quelli di promuovere, organizzare e coordinare le attività di ricerca che utilizzano le tecniche e tecnologie della simulazione (art 1 di [1]).

In particolare il centro si propone di contribuire allo sviluppo della ricerca scientifica dell'Ateneo (art2 di [1]) nell’ambito della simulazione attraverso:

  • la promozione di attività di ricerca e di sperimentazione, in condizione di simulazione, di modelli innovativi, prototipi e soluzioni logistiche, in particolare dedicate alla cura e al benessere della persona;
  • la promozione di attività di società scientifiche e di reti di istituti di ricerca o di organizzazioni che svolgono ricerca a livello regionale, nazionale o internazionale;
  • la promozione e partecipazione allo scambio di esperienze, visite e soggiorni di studiosi di qualsiasi paese e cultura;
  • la pubblicazione dei risultati delle ricerche in forma di note brevi o lavori originali su riviste scientifiche o monografie di livello nazionale o internazionale

Laboratori di ricerca

JETS - Laboratorio congiunto Simav- Dibris

Il rapporto di collaborazione tra il SimAv e il DIBRIS nasce per promuovere le rispettive altissime capacità di formazione, progettazione e di ricerca applicata nell’ambito delle tecnologie hardware e software applicate alla simulazione, attivando anche nuove forme di raccordo tra il mondo della formazione universitaria ed il mondo del lavoro e la ricerca, e per favorire la cultura di start-up di imprese su scala globale.

LAW - Laboratorio di accessibilità web

ll progetto, nato come attività nell'ambito del progetto europeo H2020 RiseWISE, intende rispondere alla richiesta di una società sempre più inclusiva, applicando e sviluppando tecnologie elettroniche ed informatiche, competenze e servizi ICT per l'accessibilità.

Living Hub

Il Living Hub è un progetto multidisciplinare, orientato alla simulazione di un ambiente domestico, domotico, orientato alla persona fragile, al fine di sostenerne l’autonomia e l’indipendenza; questo attraverso supporti, ausili, stimoli relazionali e ambientali, tecnologici , formazione per l'operatore sanitario e il cittadino utente sulle le nuove tecnologie domotiche e la telemedicina.

Dal 2018 è partito il progetto per lo sviluppo di una piattaforma per l’educazione in medicina, in grado di simulare attività cliniche in un ambiente ibrido virtuale/reale. L’idea progettuale prevede l’utilizzo di tecnologie informatiche per la condivisione e il lavoro cooperativo, integrate in serious games, che realizzano scenari assistenziali rivolti sia all’emergenza sia alla pratica clinica ordinaria. Il discente accederà via rete e da differenti piattaforme fisse e/o mobili, ad un programma di simulazione, in modalità singola o in collaborazione con altri, per eseguire le azioni di cura da applicare al caso di studio.

Ricognizione Infrastrutture di Ricerca della Regione Liguria

Con DGR. n.932 del 07/10/2016, Regione Liguria ha approvato il Piano Regionale delle Infrastrutture di ricerca quale condizionalità “ex ante” per il periodo di programmazione 2014-2020 del POR Liguria FESR. Coerentemente con la programmazione precedente, anche il PR Liguria FESR 2021/2027 nell’ambito dell’Obiettivo Specifico RSO1.1. “Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate” Azione 1.1.1. “Valorizzazione e supporto alla ricerca, anche in collaborazione con centri di ricerca, università e GI, all’innovazione tecnologica di prodotto e di processo e al trasferimento tecnologico, quale motore dello sviluppo regionale e del rafforzamento della competitività del territorio” prevede anche di sostenere le Infrastrutture di Ricerca (IR) del territorio esclusivamente nell’ambito di progetti di ricerca strettamente connessi alle tematiche della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale, che coinvolgano MPMI e vadano a loro diretto beneficio. 

 

Ultimo aggiornamento 31 Maggio 2025